Strategia per aumentare le iscrizioni alla propria newsletter


Traggo spunto da un articolo letto in giornata che riporta una strategia molto interessate per aumentare le iscrizioni alla propria newsletter.

La strategia in questione è la co-registration, cioè la possibilità di far iscrivere nuovi utenti alle proprie liste direttamente da altri siti web. Il concetto di partenza è molto semplice: il traffico al nostro sito web è limitato per definizione e quindi limitate sono anche le possibilità di iscrizione di nuovi utenti alel ostre liste. Inserendo il nostro box di registrazione su altri siti si amplia la possibilità di raccogliere nuovi e utili contatti.

Per fare questo è ovviamente necessario scegliere accuratamente i siti partner in cui inserire il box di registrazione. Devono chiaramente essere siti relativi ad argomenti simili e a simili target di riferimento.

Esperimenti fatti in America hanno dimostrato l’efficacia di questa strategia che è stata in grado di portare ad incrementi notevoli (+18%) delle liste interessate ai test.

Personalmente non ho mai provato simili soluzioni, ma credo che possano essere efficaci anche sul mercato italiano. Le collaborazioni tra siti simili per argomenti trattati credo che siano sempre efficaci, un po’ come avviene per gli scambi di link tra siti web. La difficoltà più grande in questi casi è quella di riuscire a instaurare delle relazioni durature con i gestori di altri siti web. Questi spesso dimenticano che tramite la collaborazione con altre realtà del web possono fornire nuovi servizi e nuovi contenuti fidelizzando i propri visitatori che avranno una maggiore percezione di utilità del sito.

Se avete esperienze di collaborazioni di questo genere fatemelo sapere, magari possiamo realizzare qualche studio da pubblicare 😉

Per chi fosse interessato ad approfondire l’argomento, il testo integrale dell’articolo è consultabile qui (in inglese e ad accesso libero fino al 22 maggio).


2 risposte a “Strategia per aumentare le iscrizioni alla propria newsletter”

  1. La tecnica della co-registration sembra veramente una buona idea, una sorta di evoluzione degli i-frame…come hai giustamente osservato diventa però fondamentale la “scelta del partner” con cui collaborare e, soprattutto, diventa altrettanto importante studiare una giusta contropartita per “restituire il favore”…

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