La potenza è nulla senza il controllo


Oggi sono entrato come sempre su Libero per controllare una delle mie caselle di posta. Con immensa tristezza non ho trovato nessuna email ad attendermi, ma in compenso ho trovato uno spunto per questo post.

Entrando mi sono trovato la locandina pubblicitaria di Letizia Moratti sindaco a Milano (io sono di Padova, ndr), mentre uscendo mi è stato proposta un’assicurazione auto studiata apposta per me (peccato non essere donna).

Mi sono chiesto come sia possibile che un portale come Libero, che gestisce milioni di profili di utenti, non sia in grado di garantire ai propri inserzionisti dei servizi di pubblicità targettizzate sulla base di una profilazione della propria utenza.

I vantaggi dell’esposizione mirata sulla base dei profili porterebbe enormi vantaggi sia agli inserzionisti, che avrebbero dei ritorni maggiori dalle campagne pubblicitarie, sia per l’editore, che sfrutterebbe meglio gli spazi a disposizione e riuscirebbe a gestire un numero maggiore di inserzioni.

Sarebbe da riflettere sul perchè di questa disattenzione verso la profilazione da parte di grandi realtà del panorama internet. Aspetto i vostri commenti, perchè io non riesco a venirne fuori da solo.. 😉


3 risposte a “La potenza è nulla senza il controllo”

  1. Ciao Alessandro,
    trovo interessanti le tue considerazioni sulla profilazione utenti e vorrei accendere un barlume di speranza su questo tema guardando alle caratteristiche di MSN AdCenter che si sta muovendo con successo proprio in questa direzione.
    Grazie alla possibilità di indirizzare la pubblicità ad un target demografico e geografico prestabilito, pare che i risultati ottenuti dagli inserzionisti siano stati piuttosto soddisfacenti nei paesi in cui sono stati effettuati i test. Si dice inoltre che anche Google e Yahoo si stiano muovendo in questa direzione grazie alla forte spinta del colosso MSN. Rimangono i dubbi sull’accuratezza dei dati ma sarà interessante vedere gli sviluppi sul mercato.
    ciao

  2. Ciao Paola,

    prima di tutto ti devo ringraziare per aver lasciato il primo commento sul blog.

    Io credo che la profilazione sia alla base del successo di ogni attività di marketing. Le piattaforme di keyword advertising si stanno muovendo bene o male in questa direzione, lo stesso adwords da qualche tempo ti permette di decidere su quali siti esporre i tuoi annunci. Certo non è molto ma è qualcosa.

    Lo sviluppo da parte dei principali motori di ricerca delle “Home page personalizzate” (vedi google, live.com etc) sono sicuramente in questa ottica: dimmi chi sei e ti darò cosa vuoi. Forse, in questi casi, è più corretto parlare di auto-profilazione che di profilazione, ma il risultato non cambia.

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