Integrare le strategie per massimizzare il ROI


Ho scritto più volte di come le strategie di promozione sul web vadano integrate per ottenere il massimo risultato dagli investimenti effettuati.

In particolare, un’integrazione molto efficace, è quella che coinvolge le strategie SEO/SEM e le strategie di e-mail marketing volte alla creazione o all’ampliamento delle proprie liste di contatti.

Si possono studiare e realizzare efficaci landing pages che, alla conversione del visitatore, abbinino l’iscrizione alla newsletter. Un semplice checkbox presente nel modulo di richiesta informazioni può incrementare l’efficacia degli investimenti della campagna SEO/SEM, contribuendo a creare o incrementare la propria lista di contatti.

Tra l’altro una lista creata in questo modo è altamente profilata sulla base degli interessi realmente espressi dai visitatori che convertono, in quanto la loro iscrizione arriva da una pagina studiata e realizzata appositamente per promuovere un certo tipo di prodotto o di offerta, identificando in modo preciso le esigenze del visitatore “convertito”.

Inutile dire come una lista profilata di utenti sia di inestimabile valore nell’ottica della pianificazione di promozioni future.

Con una semplice e poco impegnativa modifica alla pagina è possibile contribuire all’incremento del ROI della campagna pay per click che non sarà più solo determinato dalla vendita o dal contatto, ma anche dall’acquisizione di contatti utili.

Questo è solo un esempio di come la conoscenza e l’integrazione di tutti gli strumenti del web marketing può portare a raggiungere più obbiettivi orientanti tutti alla massimizzazione dell’efficacia degli investimenti.


Una risposta a “Integrare le strategie per massimizzare il ROI”

  1. Sono d’accordo con quanto hai detto, un semplice checkbox nel modulo richiesta informazioni può contribuire all’acquisizione di contatti profilati.

    Una riflessione solo sul fatto che dobbiamo nalizzare bene che tipo di modulo richiesta informazioni stiamo utilizzando. Se ad esempio si tratta di una Landing page creata appostiamente per il PPC, credo che gli utenti difficilmente compileranno il form iscrivendosi anche alla newsletter, non sapendo ancora con chi hanno a che fare ed avendo necessità di informazioni precise, sarà più probabile che compilino il form soltanto.

    Sappiano bene che una percentuale esigua di chi compila il form converte realmente, prenotando e acquistando beni o servizi.
    In questo caso specifico di Landing Page da PPC, credo che la soluzione migliore sia inviare successivamente in maniera automatica una mail..anzi 2.

    Mi spiego meglio, a chi ha effettuato una conversione arriverà una mail con scritto “..grazie per aver scelto i nostri servizi..bla bla bla, iscriviti alla nostra nwsletter e riceverai nalle tua mail le nostre migliori offerte..bla bla bla”, ed un’altra mail verrà inviata a chi ha richiesto informazioni ma in seguito non ha convertito “..siamo spiacenti che Lei non abbia trovato una soluzione alle sue esigenze..bla bla bla, le consigliamo di iscriversi alla nostra nwsletter per ricever via mail le nosre migliori offerte e le utlime novità, siamo sicuri che troverà le nostre propostemolto interessanti..bla bla bla”.

    Sopra ho riportato l’esempio della landing page per il PPC, strutturata in un modo precso e con obbiettivi precisi, una cosa simile ma comuncque diversa può essere fatta per i form di richieste informazioni sui siti, che comunque sono soggettivi e spesso molto diversi tra loro, quindi anrebbe valutato il caso specifico.

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