E’ successo all’ Email Power


Buon successo per la seconda edizione dell’email power dove, davanti ad un numeroso pubblico (oltre duecento persone ad occhio e croce), si sono succeduti gli interventi di alcuni dei protagonisti dell’e-mail marketing made in italy.

Ha esordito Layla Pavone, presidente di IAB Italia, con un intervento volto a mettere in evidenza come l’e-mail si stia rivalutando come mezzo di marketing e come le prospettive di crescita (20 milioni in investimenti nel 2006 con previsioni di raddoppio entro i prossimi 5 anni) portino questo mercato al centro dell’attenzione degli investitori.

Il secondo intervento è stato quello di Annalisa Quaranta di Slash che ha focalizzato la sua presentazione sulla raccolta dei dati, presentando alcuni case history e strategie utilizzate per far crescere i data-base dei contatti di alcuni clienti.

Molto interessante, per i più tecnici, l’intervento di Nazareno Gorni di Mailup che ha messo in rilievo uno dei problemi più ricorrenti nell’ambito dell’email marketing: la deliverability. La deliverability è il termine che identifica le problematiche legate alla corretta consegna dei messaggi. Le statistiche portate a sostegno dell’intervento dimostrano come il 20% dei messaggi spediti non venga consegnato. Un problema da non sottovalutare quindi nella pianificazione delle strategie.

Estremamente interessante l’intervento dell’Avv. Ernesto Belisario che ha messo l’accento sulle problematiche legate alla privacy. I concetti rilevanti emersi sono stati quelli legati al fatto che ogni indirizzo e-mail anche se impersonale viene considerato un dato personale e ricade nell’ambito della tutela del dlgs196/2003. Da questo discende anche il fatto che per essere utilizzato necessita di un consenso manifestato, impedendo quindi la raccolta e l’utilizzo di indirizzi dai siti web.

L’intervento di Moreno Petazzi di Businessfinder è stato invece incentrato sui vantaggi di affittare indirizzi e-mail e come questa strategia permetta un risparmio in termini di costi e di tempo nel creare una lista di contatti profilata con cui comunicare.

Massimo Fubini di Contactlab ha invece dato degli spunti estremamente interessanti sui concetti di e-mail analytics e web analytics e sulla necessità di integrare questi due strumenti per ottenere dei dati estremamente precisi sulle attività svolte dagli utenti sulle e-mail e sui percorsi effettuati sul sito web dopo aver ciccato su un link presente nel messaggio ricevuto.

Alberto Giusti di Infomail ha invece introdotto alcuni concetti chiave del web 2.0 e dell’importanza dell’e-mail come strumento di accesso a tutti i servizi tipici del web 2.0 e come strumento che permette di ricevere le informazioni da tutti i servizi che si utilizzano.

La mattina è stata conclusa da alcuni casi pratici presentati direttamente dalle aziende che utilizzano l’e-mail e che da questo strumento hanno ottenuto ottimi risultati, testimoniando come sia lo strumento che offre le migliori prestazioni in termini di ROI.

A breve sul sito dell’evento dovrebbero essere pubblicate le presentazioni, quando saranno disponibili provvederò ad aggiornare il post


4 risposte a “E’ successo all’ Email Power”

  1. Ciao Alessandro, ero presente anch’io ad E-mail Power. Per dovere di cronaca e neutralità hai elencato con ammirazione tutti gli interventi.
    Quali sono stati per te però i più interessanti? Io ho apprezzato molto Nazareno Gorni, l’avv. Belisario e Giusti di Infomail. Gli altri forse hanno dato un taglio più commerciale. Out gli interventi dei testimonial e l’aggiornamento del sito con le presentazioni da scaricare… Peccato non esserci conosciuti, sarà per la prossima volta, a presto

  2. Ciao Ivano,

    personalmente oltre all’intervento di Nazareno Gorni che ho apprezzato molto, ho trovato interessante anche l’intervento di Annalisa Quaranta di Slash. Non capita spesso, in eventi di questo genere, di vedere presentati casi pratici come ha fatto lei.

    Tu cosa ne pensi?

  3. premetto che in generale sono rimasto soddisfatto dall’evento e quindi dagli interventi in generale. Quello di Annalisa Quaranta è stato di buon livello, e ho dedotto che Slash sia una delle agenzie più esperte nel settore delle grandi aziende.
    Faccio però notare quanto sia importante la continuità e la serietà nelle iniziative on-line. Sono passati vari giorni ed ancora sul sito non ho trovato una presentazione. In un incontro dove si parla di Internet marketing, del Web 2.0 e di contenuti, occorrono vari giorni per inserire una decina di powerpoint? Non la vedo come una cosa così negativa, ma come segnale di quanta strada dobbiamo ancora fare tutti noi su Internet e sul suo approccio.
    Cosa ne pensi al riguardo?
    Ciao, e rinnovo i complimenti per il tuo blog, non varrà molto ma sappi che nel mio feed reader sei nella lista a fianco di nomi come Mauro Lupi, Roberto Venturini, Salvatore Cariello, Alessandro Capello e Alessandro Fulciniti.

  4. Ciao,

    su questo devo dire che hai ragione, spesso dopo eventi di questo genere diventa impossibile trovare il materiale presentato.

    Si parla di Web 2.0, ma in certi casi la condivisione è nulla 😀

    Grazie per i complimenti, fanno sempre piacere e spero continuerai a seguire il blog, ma sopratutto a lasciare i tuoi commenti

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